Il funzionamento dei punti della patente è entrato in vigore il 1° luglio 2003 e prevede la dotazione di 20 punti iniziali. A seguito di un’infrazione stradale si subisce la decurtazione di tali punti. Gli automobilisti hanno però la possibilità di recuperare i punti persi, ma la procedura da seguire sarà diversa a seconda se il saldo punti si sia solo ridotto o sia arrivato a zero. In caso di azzeramento del punteggio sarà necessario sostenere l’esame di revisione patente.
Per le patenti A1 – A2 – A – B – BE è possibile effettuare il corso per il RECUPERO MASSIMO DI 6 PUNTI, frequentando un corso di 12 ore con FREQUENZA OBBLIGATORIA.
Per le patenti C1 – C1E – C – CE – D1 – D1E – D – DE o CQC è possibile effettuare il corso per il RECUPERO MASSIMO DI 9 PUNTI, frequentando un corso di 18 ore (20 ore per la CQC) con FREQUENZA OBBLIGATORIA.
Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza che certifica il recupero dei punti. Il reintegro dei punti decorrerà dalla data di rilascio dell’attestazione di frequenza del corso.